Eh sì, oggi ve la mostro, la spilletta...
Domani ovviamente la getto alle ortiche, forse anche stasera, se non sta attento a quello che dice...
martedì 20 gennaio 2009
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"Era un manoscritto spagnolo. Conoscevo pochissimo di quella lingua, ma ne sapevo abbastanza per capire che poteva trattarsi di un libro divertente, vi si parlava di briganti, di spettri, di cabalisti, e nulla più della lettura di un romanzo bizzarro era adatto a distrarmi dalle fatiche della campagna militare. Convinto che non sarebbe più tornato dal legittimo proprietario, non esitai a impadronirmene." J.P.
8 commenti:
Ecchecacchio, il discorso è stato molto bello. Specie quando ha detto "noi scegliamo il nuovo e la speranza".
E noi, invece, il nano calvo.
Questione di gusti.
Me lo devo risentire per bene... Ho sentito che ha criticato il mercato, ma sai com'è, non mi fido dei riassunti concentrati... Comunque 18 minuti è un discorso sobriamente breve...
P.S: Sai quella frase di Pericle che dice che pochi sono in grado di dare sostanza alla politica ma tutti in grado di giudicarla... Ecco, si vede che Pericle non era Italiano...
Il mercato settimanale del mercoledì, ha criticato. Lo vuole anche lui in piazza, come Boscarolli.
Boscarolli...
Oggi ha dato la colpa della crisi economica al fatto che mancano parcheggi in centro...
Davvero.
Almeno a me è parso di capire così... ;-)
Sì, calcola che di mezzo ce sta l'interpretazione del nostro quotidiano locale. Fatto, come ben sai, da gente non affidabile.
Più che attento a quello che dice (mi sembra che sia pieno di belle parole piene di significato, trasudanti etica) starei attenta a quello che fa.
Parlare da scemo e agire da imbecille era una prerogativa di Bush, Obama predica benissimo. Speriamo razzoli altrettanto bene. Trattandosi degli Stati Uniti, ed essendoci altri dietro e a fianco a lui, ho un brutto presentimento, ahimè, nonostante mi piaccia questo presidente.
Giulia (alias Cassandra)
@Cassandra: Sì, in effetti non credo che farà il socialismo, alla fin fine... ;-)
Però potrei accontentarmi anche di una presidenza radicalmente diversa dall'età di Bush. Almeno per un po'.
Intanto deve misurarsi con i problemi che Bush non ha risolto (Iraq, Afghanistan) quelli che non ha gestito (crisi economica) e quelli che ha apertamente ignorato (45 milioni di americani senza assicurazione sanitaria). Non mi pare poco...
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