mercoledì 16 luglio 2008

Intermezzo II


Non Vitae sed Scholae discimus.

Nota a margine-Il modo comico in cui determinati esami sono più un rituale assolutamente dedito al più puro nozionismo, alla più alta espressione della mnemotecnica mi lascia ancora perplesso dopo molti anni.
Ho un grande rispetto, intendiamoci, per la memoria come mezzo di preservazione della conoscenza, ma dover imparare a memoria centinaia, migliaia di nozioni disconnesse le une dalle altre come metodo di preparazione mi sembra davvero, davvero un eccesso.-

"Gli esami non finiscono mai" è il titolo di un dramma di De Filippo, e non so sinceramente se il motto popolare sia venuto prima o dopo la commedia, comunque in ogni caso...

Domani si va in scena. Che Esculapio mi protegga.

2 commenti:

tic. ha detto...

Com'è andata?

Adespoto ha detto...

Andata! Sono ufficialmente un neofita ippocratico... O meglio, all'ufficialità manca ancora la tonnellata e mezza di carteggi burocratici bollati necessari per l'iscrizione all'ordine.
E le centinaia di euro di tasse e ammenicoli da versare...

Comunque un passo in avanti piccolo per l'umanità, ma grande per me...