
Nella ridente cittadina di
Punxsutawney la
marmotta Phil, esperto metereologo, è stato disturbato da una delegazione, come accade ogni volta che è il 2 febbraio in Pennsylvania.
La questione è molto semplice: Phil è accreditato di essere il "pronosticatore dei pronosticatori", il principe del giorno della marmotta, che cade il 2 di febbraio, ed in quel nevoso paesino, dal 1887 (attraverso una lunga serie di successori, immagino) pronostica quanto inverno spetta ancora di subire alle umane genti.
Il giorno della Marmotta cade nello stesso giorno della nostra
"Candelora" con il quale si accomuna nella tradizione popolare inerente le particolarità metereologiche del momento, infatti i primi giorni di febbraio cadono nell'esatta metà del periodo invernale. Materialmente ci si lascia alle spalle i giorni di maggior rigore, per andare, lentamente verso la bella stagione... Una festa dalle funzioni, per capirci, simili al 1° di Maggio, nella tradizione agreste.
Che la marmotta sia un buon simbolo (sono per eccellenza gli animali più esperti sulla durata dell'inverno, visto il fare letargico) è ovviamente assodato.
Non mancano nemmeno da noi i mille poemi metereologici, scevri di relazioni precise con qualche animale (in origine la candelora cristiano giudaica è però legata a temi di purificazione puerperale).
Ovviamente non manca nemmeno la festa pagana parallela...
ImbolcE quella latina corrispondente (corrispondente ma non troppo)... i
Lupercalia.
A riprova che spesso, quando si parla di una festività, se ne possono risalire le tracce ben più indietro di quanto sembra possibile in un primo momento...
Ma tornando a Phil la marmotta, ebbene, dopo aver benedetto, con un filo di campanilismo, la vittoria dei
Pittsburgh Steelers nel super bowl del giorno prima, la marmottina, girandosi ha scorto la propria ombra...
Ineluttabile segno:

Almeno altre 6 settimane di inverno ci attendono
NONOSTANTE OBAMA!