Le guerre lunghe logorano anche i combattenti più tenaci.
sabato 22 novembre 2008
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"Era un manoscritto spagnolo. Conoscevo pochissimo di quella lingua, ma ne sapevo abbastanza per capire che poteva trattarsi di un libro divertente, vi si parlava di briganti, di spettri, di cabalisti, e nulla più della lettura di un romanzo bizzarro era adatto a distrarmi dalle fatiche della campagna militare. Convinto che non sarebbe più tornato dal legittimo proprietario, non esitai a impadronirmene." J.P.
5 commenti:
Povero vecchio Sandrone...
M'associo. Mi mancherà, era l'unico decente, che veniva invitato a da quell'insopportabile maestro della disinformazione di Aldo Forbice conduttore di Zapping su Radio1.
Adespoto, non pensare che quel "ciao compagno" mi sia indifferente. Certe parole hanno un senso, a maggior ragione se associate a persone di grande valore come lo era Curzi.
Ovviamente non è indifferente nemmeno a me, Alessandro.
Non volevo fare un post agiografico, solo un saluto, come si conviene, ad un compagno che, dopo tanti anni passati a combattere sulla scena politica (in pubblico), ed in privato contro una di quelle brutte e infami malattie, se ne va per non tornare più.
Nella brevità di quelle due parole, quindi, c'è tutto il rispetto e la condivisione per il politico e l'affetto per la persona.
A.
P.S: Forbice è un dramma per l'informazione italiana. Uno dei tanti, purtroppo.
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