lunedì 22 settembre 2008

Cronache di Atlantide - 1

Giorno I - Alla Stazione di Bologna

L'Atlantide è assai lontana, oltremare, distante, e prima di andare a catturare il grande uccello di metallo che ci conducesse al di là delle sponde, abbiamo pensato di raccogliere forze e provviste presso le terre degli Urbinati.
Viaggio nobile con trenitalia, prima tappa in quel di Bologna dove veniamo a scoprire rapidamente perchè le ferrovie dello stato hanno qualche problema con i bilanci.
La stazione di Bologna ha apparentemente un gradevolissimo, per quanto francamente eccessivo, servizio di scorta per gli ascensori.
Ascensori che, tra parentesi, non prende nessuno.
Comunque i passeggeri che decidessero di non usare le scale troveranno all'ascensore una garbata fanciulla che chiede “Quale binario signori?”
Noi andavamo al binario 10.
La garbata signorina viene in ascensore con noi, raggiungiamo un sotterraneo graziosamente deserto (a parte un tizio su una spazzatrice) ci accompagna fino al binario 5, dove troviamo una seconda graziosa hostess che, a guisa di staffetta, ci prende in carico fino al binario 11, ci infila in ascensore come se fossimo due anziani spaesati e preme gentilmente il pulsante del piano terra (pulsanti presenti sulla pulsantiera: DUE).
Quando il mio Atlantideo compagno di ventura l'apostrofa...
“Bello questo servizio... Ma non mi pare molto frequentato...”


Lei ci fa, con la saggezza orientale tipica dell'est europeo:
Gente non alza più occhi da terra, così non vedere cartello”.

Metafora della frettolosa modernità...
Un corridoio pieno di scale e di gente che bestemmia con valigie gigantesche,
Un corridoio vuoto
pieno di ragazze che fanno da scorta a quattro gatti che alzano gli occhi al cielo.




3 commenti:

Zimisce ha detto...

Hehehe che bella storia. E quante notti passate a dormire sulle valigie in quella stazione, al ritorno dai campi internazionali. Si arrivava lì regolarmente nell'anniversario della bomba, e ogni anno si passava la notte a scoccare occhiate inquiete all'orologio...

Unknown ha detto...

e pensa se dovevi andare al binario 9 3/4... ;)

Adespoto ha detto...

A proposito di binario 9 e 3/4, c'è una curiosità aggiuntiva sulla stazione di Pesaro, dove il binario 2 confina con il 4 ed il binario 3 è "misteriosamente" assente...

Segreti Pesaresi...

P.S: Uno sguardo all'orologio vola sempre anche a me, in quel di Bologna...